Le Capesante su essenza di radicchio, tomatillo e lattuga fritta
Negli antipasti del Menù di Marzo del Ristorante La Peca (Lonigo-VI)
Le capesante, nome scientifico Pecten jacobaeus, sono dei molluschi molto pregiati, paragonabili alle ostriche e ricche di Omega 3. La capasanta è un mollusco bivalve, composto quindi da due conchiglie rosso-arancio congiunte da una cerniera mobile, dotata di 14-16 costole: quella superiore ha un colore più intenso rispetto a quella sottostante, più chiara e convessa. Raggiunge le dimensioni di 12-14 cm circa.
All’interno della conchiglia si trova il mollusco, composto dalla noce la parte bianca e soda, e dal corallo che è arancione e più molliccio. La capasanta è molto soda e tenera, non gommosa ed è molto gustosa sia cruda che cotta. Il corallo, la parte arancione, è più cremosa rispetto alla parte bianca.
È il terzo mollusco più consumato al mondo subito dopo l’ostrica e le cozze. Consigliato l’abbinamento con il Garganega Brut.