L’insalata di polpo e patate con olive taggiasche è una ricetta facilissima da preparare. Potrete realizzare un piatto di pesce che renderà ancora più fresca e allegra la vostra estate.
La leggerezza del polpo, unita alla consistenza morbida e pastosa delle patate, con l’aggiunta del gusto forte e originale delle olive nere, rende questo piatto insuperabile nella sua semplicità e bontà. Da abbinare ad un calice di Garganega Brut fresco.
Ingredienti
– 1 kg di polpo
– 2 patate medie
– prezzemolo
– 1 spicchio d’aglio
– 2 cucchiai di olive taggiasche denocciolate
– olio extravergine d’oliva
– pomodorini
– 1 limone
– pepe
– sale
Preparazione
Lavate con cura il polpo sotto l’acqua corrente. In una pentola portate a ebollizione l’acqua senza salarla, perché il polpo contiene già molto sale, quindi rischiereste di esagerare nei sapori.
Quando l’acqua bolle, immergete il polpo e lasciatelo cuocere per circa un’ora e mezza, finché non diventa bello tenero. State attenti a non cuocerlo troppo, altrimenti diventerà duro.
Finita la cottura prendete il polpo senza scolare l’acqua e lasciatelo raffreddare. Quando sarà tiepido cominciate a pulirlo. Con un coltello, eliminate le ventose e la pelle fino a che non diventerà completamente bianco. A questo punto tagliatelo a pezzettini e mettetelo in un recipiente. A parte mischiate l’olio extravergine con il succo di mezzo limone, una spolverata di pepe e condite il polpo con questa miscela.
Nel frattempo sbucciate le patate e tagliatele a dadini, fatele bollire nella stessa acqua di cottura del polpo, questa volta aggiungendo un cucchiaino di sale. Quando saranno pronte scolatele e versatele nel recipiente in cui avete messo il polpo. Aggiungete ilprezzemolo tritato, un filo d’olio extravergine, ancora il succo di mezzo limone e uno spicchio d’aglio. Solo alla fine aggiungete una manciata di olive taggiasche denocciolate e i pomodorini.
Mettete tutto infrigo e lasciate riposare per 2-3 ore prima si servire. Quando portate in tavola, date ancora una spolverata di prezzemolo e di pepe e servitelo con del pane tostato.
Dal menù del Sestante
Castello, 4687 – Venezia